Attestato prestazione energetica (APE)
L’ A.P.E. è il documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un’abitazione o di un appartamento. E’ uno strumento di controllo
che sintetizza con una scala da A4 a G (scala di 10 lettere) le prestazioni energetiche degli edifici ed è obbligatorio per la vendita o l’affitto di
un immobile.
La validità di un APE è, nella maggior parte dei casi, 10 anni. Per conservarne la validità bisogna garantire i controlli della caldaia previsti dalla legge. Il sopralluogo nell’immobile è obbligatorio.
L’ Attestato di Prestazione Energetica (APE) non va confuso con l’ Attestato di Qualificazione Energetica (AQE).

Casi di obbligo in cui redigere la certificazione APE
Dal 1° luglio 2009 l’APE va obbligatoriamente redatto in caso di compravendita di immobili e dal 1° luglio 2010 in caso di locazione.
– Compravendita: trasferimenti a titolo oneroso (es. rogito, permuta)
– Donazione: trasferimenti a titolo gratuito.
– Affitto di edifici o singole unità immobiliari
– Annunci di vendita o affitto di unità immobiliari (per determinare l’indice di prestazione energetica) – Edifici di nuova costruzione: al termine dei lavori
– Ristrutturazione importante: quando i lavori insistono su oltre il 25% della superficie dell’involucro (pareti e tetti) dell’intero edificio
– Per usufruire del Superbonus e valutare il salto delle due classi
– Per l’Ecobonus e altri bonus legati a determinati interventi di efficientamento energetico: al termine dei lavori
– Edifici pubblici ed aperti al pubblico
– Per tutti i contratti nuovi o rinnovati per gestione degli impianti termici o di climatizzazione di edifici pubblici
L’APE viene redatto da un “soggetto accreditato” chiamato certificatore energetico che ha competenze specifiche in materia di efficienza energetica applicata agli edifici.
Come si redige l'APE
Con l’ausilio di specifici software viene effettuata un’analisi energetica dell’immobile prendendo in considerazione:
– le caratteristiche geometriche e di esposizione dell’immobile
– le caratteristiche delle murature e degli infissi
– la tipologia degli impianti presenti per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria – eventuali impianti di ventilazione meccanica
– eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile
In seguito il Certificatore elabora i calcoli attraverso un software certificato, compila il documento e rilascia l’APE nel quale sintetizza le caratteristiche energetiche dell’immobile.
Una volta redatta l’APE certificatore provvede a presentare il certificato alla Regione di competenza.
Le informazioni che l’APE deve contenere
Nell’Attestato di Prestazione Energetica APE sono riportate le seguenti informazioni sull’immobile:
– caratteristiche termo igrometriche; – consumi;
– produzione di acqua calda;
– raffrescamento;
– riscaldamento degli ambienti;
– tipo di impianto di riscaldamento;
– eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile;
– suggerimenti sui principali interventi da effettuare per migliorare le prestazioni energetiche dell’immobile.
L’obbligo dell’Attestato di Prestazione Energetica è stato introdotto in Italia dalla Legge 63/2013, mentre con il D.M. 26 giugno 2015 è stato definito un attestato in formato standard per tutto il Paese.
Le norme UNI di riferimento sulla procedura di calcolo per la Certificazione Energetica sono le UNI-TS 11300-1:2008, le UNI-TS 11300-2:2008.
Link: Decreto interministeriale 26 giugno 2015 – Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici